Lo strumento del diavolo – 29 marzo – 1° aprile

Lo Strumento del Diavolo

Musica e immagini. Danza e recitazione. Poesia e ironia.
Linguaggi che si fondono in un’unica voce incantatrice, quella del Violino.

Produzione del Teatro Carlo Felice
In collaborazione con Istituto Giannina Gaslini

Drammaturgia, regia e luci   Luisa Baldinetti e Alessandra Premoli
Coreografia   Luisa Baldinetti
Video  Luisa Baldinetti
Allestimento del Teatro Carlo Felice

Violino  Pier Domenico Sommati
Il Diavolo  Luca Alberti (Deos)

Musica:   J. S. Bach., N. Paganini, W. A. Mozart, B. Herrmann, J. Brahms,  P. Dukas, C. Chaplin,  A. G. V. Arroyo, J. Offenbach.

Durata 50 minuti 

Photo©MarcelloOrselli

Photo©MarcelloOrselli

Cinquanta minuti di puro divertimento in uno spettacolo ideato per coinvolgere e incantare i bambini, ma anche per affascinare e stupire gli adulti.
Linguaggi espressivi immediati e diretti che solleticano l’immaginazione e ci trasportano in mondi fantastici grazie al ritmo incalzante di un viaggio avventuroso nella magia e nella storia.
Lasciarsi affascinare dalle suggestioni musicali diventa naturale e non si può che uscire dal teatro con la curiosità e la voglia di tenere un violino fra le mani!

 


LO STRUMENTO DEL DIAVOLO gioca sul leggendario connubio violino-demonio. In veste allegra e scanzonata, diabolica e portatrice di sventure, romantica e misteriosa, il violino si impone quale protagonista.
Un Diavolo decisamente originale tenta di “corrompere e conquistare anime” costruendo violini dai poteri  occulti e incantatori.
Balzando tra un’epoca e l’altra lo seguiamo nei suoi tentativi  di portare scompiglio nel mondo. Lo vedremo alle prese con l’estro del bambino prodigio Mozart, con la mente logica e razionale del famoso detective Sherlock Holmes, con lo spensierato romanticismo di Charlot, con l’immaginazione infinita di Albert Einstein e…

Un momento!

Ma davvero lo Strumento del Diavolo servirà il suo “padrone”?

MISTERO E DIVERTIMENTO

Lo spettacolo vuole svelare con ironico divertimento i segreti di uno strumento tanto affascinante quanto misterioso. Nel corso dei secoli gli sono state infatti attribuite proprietà sovrannaturali e spesso oscure.
Compositori e interpreti che, come Tartini e Paganini, suonavano il violino con stupefacente virtuosismo, venivano addirittura accusati di aver venduto l’anima al Diavolo per ottenere questa sovrumana abilità.
Nella cultura in genere trova ampio spazio il legame stretto tra uomo e maligno attraverso il violino: dalle antiche leggende norvegesi ai racconti popolari dei Grimm, passando per Histoire du Soldat e i romanzi di Conan Doyle, arrivando ai fumetti di Dylan Dog e ai manga di Watanabe, fino alle numerose incursioni in campo cinematografico.

Le particolari sonorità di questo strumento hanno sedotto anche personalità di ogni epoca come Casanova, Mussolini, Chagall, Chaplin, Nixon e De André solo per citarne alcuni.

L’ANIMA

Il liutaio di oggi costruisce un violino con la stessa cura e pazienza di un liutaio del XVI secolo. Arte all’apparenza quasi alchemica, questa tradizione immutata nei secoli contribuisce a tener vivo l’alone di mistero che da sempre aleggia intorno a questo strumento.
Curiosamente l’ultimo elemento ad essere inserito nel corpo di un violino è chiamato proprio “anima”, invisibile dall’esterno, ma fondamentale per armonizzare tutte le singole parti dello strumento donandogli la sua voce unica, intensa e seducente.

 

IL CARLO FELICE AMICO DEI BAMBINI DEL GASLINI

Con questa produzione, in scena con successo già dal 2015, prosegue la collaborazione fra la Fondazione Teatro Carlo Felice e l’Istituto Giannina Gaslini.
Lo Strumento del Diavolo, come già avvenuto con Wagner Wagen nel 2013 e Sogno? Veglio? Deliro? nel 2014, vede in scena giovani danza-attori dai 7 ai 16 anni accanto agli artisti del Teatro; molti dei bambini provengono dal progetto TEATRO-DANZA BOX, Laboratori di Espressività Corporea Musicale che si svolgono dal 2010  presso il rinomato Istituto, affiancando e integrandosi con l’attività terapeutica.
I bambini vivranno così l’esperienza unica di esibirsi in teatro da veri Artisti.

Lo spettacolo è stato realizzato con il contributo di

 

 

 

 

Clicca sull’immagine per vedere un trailer:

 

 

 

 

 

CHI HA VISTO LO SPETTACOLO DICE…
Lidia (attrice):  “Bellissimo spettacolo, studiato in tutte le sue parti. Coinvolgente, un percorso nella musica con riferimenti originali nella creazione che rimandano al Cinema. Bravissimi i giovani attori e esilarante il Diavolo. Complimenti tanti! Mi sono divertita un sacco!”
Maria Grazia (maestra): “Abbiamo partecipato molto volentieri stamane alle 11 con le classi, lavoro interessante e piacevolmente ricco di spunti che svilupperemo senza’ altro visto l’interesse dei giovani ascoltatori, grazie e a presto!”
Manuel (bambino): credevo che suonare il violino fosse noioso, mi sa che ho sbagliato, voglio provarci anch’io!

STAGIONE YOUNG
In vendita presso la Biglietteria del Teatro:
giovani under 26 e gruppi scolastici € 6.00 – adulti € 11.00
Il progetto Educational 2016/2017 è sostenuta da:
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 Il progetto YOUNG 2016/2017 è sostenuto da:
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